Modena – terra di tradizioni gastronomiche, dove il Parmigiano, l’Aceto Balsamico Tradizionale, i salumi, la pasta e il lambrusco dettano e scandiscono i momenti della tavola – è oggi vista sempre più come una capitale della cucina italiana e internazionale. I miei ricordi d’infanzia hanno sempre legato Modena al cibo e alla cucina: partivamo infatti con la mia famiglia – e quella dello zio, che vantava conoscenze nella città emiliana – per pranzare da Fini, con il suo mitico carrello dei bolliti e i suoi tortellini in brodo. Era la gita gastronomica che ogni tanto ci concedevamo come un vero lusso! Ho ancora nostalgia di quel mondo, di quei sapori forti e veri della cucina modenese, di quella tradizione rivista sotto l’esperienza e la cultura culinaria odierna. Per fortuna posso riviverla ogni volta che ho il privilegio di poter pranzare, o cenare, da Emilio Barbieri, al ristorante Strada Facendo.

L’atmosfera della trattoria modenese lungo la via Emilia è rimasta per molto tempo, ma poi il gusto di Rita Antonella, moglie di Emilio, ha trasformato il locale in un luogo elegante e al tempo stesso familiare. Rita la conosco da anni, è una sommelier professionista e proprio grazie a questa nostra comune appartenenza all’AIS, e all’amore per la propria delegazione, ho iniziato a frequentare il suo ristorante. Emilio – un uomo longilineo, con i baffi, la simpatia e la spontaneità tutta emiliana – è uno chef che si è costruito da solo, grazie all’esperienza maturata in famiglia e ai suoi viaggi gastronomici con la moglie Rita, che è un autentico istrione nella selezione dei vini e nell’abbinamento. Nella sua cucina Emilio vuole ricostruire i sentori, i profumi e gli aromi della sua adolescenza, attraverso un’interpretazione attuale e contemporanea e la stella Michelin se la merita tutta! I piatti sono preparati con la dedizione e il gusto di chi vuole mangiarli in prima persona, senza niente di concettuale, con sapori che ci guidano in una full immersion nella cucina emiliana. Tante volte ho avuto la fortuna di godere delle creazioni golose di Emilio, ho scattato tante foto e preso tanti appunti, come uno studente, di fronte ai suoi piatti, prima di abbandonarmi al gusto e al piacere dei sapori.

La mia ultima presenza a Strada Facendo ha visto protagonisti il pesce e la cucina marinara. L’amuse-bouche era un tris: crocchetta di spigola con cipolline in agrodolce, amaretto di cappone su gelatina di zucca e cocktail di litchi e lime. Il piatto d’ingresso era fresco ed estroso: gamberi rossi di Mazara al burro di cacao, con salsa di cocco e lime coperti da una spuma di zenzero. La portata principale era un filetto di gallinella, con capperi, pomodorini e verdure di stagione al vapore. Io non amo particolarmente la gallinella e l’ho quasi sempre mangiata all’acquapazza o in umido, ma devo riconoscere che Emilio è riuscito a trarre dei sapori incredibili da una carne che molti considerano di second’ordine. Il dessert, infine, era un capolavoro di pasticceria: twin di cioccolato con foglia d’argento, croccante di cacao e gelato alle fave tonka, con schiumini alla menta e marshmallows alla menta e liquirizia.

In altre occasioni ho avuto modo di degustare, come antipasto, le variazioni di parmigiano, il rosso d’uovo in crosta su crema balsamica e il tosone con ciccioli di prosciutto di Modena DOP. Il raviolo aperto di ricotta e pecorino su crema di topinambur e tartufo nero e i tortellini in brodo di cappone sono stati i miei primi piatti preferiti, mentre per i secondi  ho scelto coppa e pancetta di maialino, purea di piselli e mentuccia, con patate al latte di mandorla e la lombata di agnello in crosta alle erbe, con animelle dorate, topinambur e melissa. Non possono inoltre mancare gli assaggi di Parmigiano Reggiano selezionati da Emilio, profondo conoscitore di questo formaggio. I dessert – a partire dal gelato da lui realizzato, fino al semifreddo alla nocciola e allo zabaione ghiacciato con amaretto – sono uno meglio dell’altro e la scelta è sempre dura, poiché c’è sempre il rammarico di averne lasciato indietro uno. Per rimediare, occorrerà tornare, e questa sarà sicuramente l’occasione per rivivere una bella esperienza gastronomica, pensando a cosa ci potrà riservare, la prossima volta, la passione di quel baffo di Emilio.

Ristorante Strada Facendo – Via Emilia Ovest 622 – 41123 Modena – Tel. 059 334478 –  riststradafacendo@alice.it – www.ristorantestradafacendo.it